20 Agosto 2025

Creare Valore Pubblico con il PIAO: le best practice per la digitalizzazione PA

Valore pubblico_PIAO

Comprendere il PIAO: cos’è e quali obiettivi persegue

Il PIAO – Piano Integrato di Attività e Organizzazione – è il nuovo documento unico di programmazione e governance introdotto per semplificare la pianificazione nella Pubblica Amministrazione. Nato con l’art. 6 del D.L. 80/2021 e operativo dal 1° luglio 2022, il PIAO sostituisce sette diversi strumenti precedentemente richiesti alle amministrazioni: Piano della performance, Piano triennale dei fabbisogni di personale, Piano per la prevenzione della corruzione e della trasparenza, Piano organizzativo del lavoro agile (POLA), Piano della formazione, Piano delle azioni positive e Documento di programmazione strategico-organizzativa.

Questa razionalizzazione risponde all’esigenza di una PA più agile, trasparente ed efficiente, allineata agli obiettivi del PNRR. Il PIAO consente infatti di programmare l’azione amministrativa in modo integrato, con una visione d’insieme, superando la frammentazione e puntando alla creazione di Valore pubblico per cittadini, imprese e territorio. Per approfondire i passaggi fondamentali per l’implementazione del Piano, leggi la nostra guida all’adozione del PIAO.

Il concetto di Valore Pubblico nel contesto del PIAO

Nel cuore del PIAO c’è il concetto di Valore Pubblico, inteso – secondo la definizione del Dipartimento della Funzione Pubblica – come il miglioramento del livello di benessere economico, sociale e ambientale generato dall’azione delle amministrazioni a beneficio di cittadini, imprese e stakeholder.

Il PIAO rappresenta quindi lo strumento per pianificare e orientare in modo concreto la produzione di Valore Pubblico, attraverso azioni misurabili e coerenti con gli obiettivi di sostenibilità, equità e trasparenza. Le dimensioni coinvolte sono molteplici: economica, sociale, ambientale, sanitaria. Ogni iniziativa dell’ente – dalla gestione delle risorse umane alla digitalizzazione dei servizi – può produrre impatti positivi (o negativi) su queste dimensioni. Il Piano, se ben impostato, consente di governare questi impatti, trasformando la strategia amministrativa in risultati tangibili per la collettività.

Digitalizzazione e PIAO: come la tecnologia abilita il Valore Pubblico

Perché il PIAO non resti un mero adempimento burocratico, la tecnologia è un alleato imprescindibile. Le soluzioni digitali permettono infatti di gestire l’intero ciclo di vita del Piano – dalla pianificazione al monitoraggio – in modo integrato, tracciabile e orientato ai risultati.

Le best practice per la digitalizzazione del PIAO includono il controllo e l’integrazione delle informazioni economiche, quantitative e qualitative, spesso disperse tra uffici e sistemi. Attraverso piattaforme avanzate è possibile supportare la redazione del Piano in maniera collaborativa e data-driven, automatizzare i flussi approvativi, ma soprattutto monitorare costantemente lo stato di avanzamento degli obiettivi e delle azioni previste.

Le soluzioni digitali intervengono in modo sinergico in tutte le fasi:

  • nel Performance Management, per pianificare e misurare concretamente il valore generato;
  • nella Governance, Risk & Compliance (GRC), per garantire coerenza strategica, qualità e presidio del rischio;
  • nel Project Management & Controlling, per allocare correttamente risorse umane e finanziarie;
  • nell’Accountability & Stakeholder Engagement, per coinvolgere attivamente i portatori di interesse e rendicontare con trasparenza i risultati raggiunti.

In questo modo, la digitalizzazione consente alle PA di concentrarsi sulla dimensione strategica del PIAO, alleggerendo il carico operativo e generando impatti positivi misurabili.

Superare le sfide: dal PIAO formale alla generazione concreta di Valore Pubblico

Uno dei principali rischi nell’adozione del PIAO è che venga percepito come un nuovo adempimento formale, aggiuntivo e oneroso. Al contrario, il Piano è stato concepito come uno strumento strategico, capace di favorire una nuova cultura della performance nella PA.

Per evitare derive burocratiche, è fondamentale che le amministrazioni adottino un approccio di miglioramento continuo dei servizi erogati, in linea con modelli di eccellenza relativi alla gestione della qualità.

Questo approccio consente di leggere criticamente i propri processi, individuare punti di forza e aree di intervento, definire obiettivi realistici ma ambiziosi.

L’uso di strumenti digitali evoluti consente di trasformare il PIAO in un motore di cambiamento, capace di attivare un circolo virtuoso tra pianificazione, azione e impatto. Solo così sarà possibile generare valore reale e duraturo per cittadini, imprese e territori.

Misurare il Valore Pubblico generato dal PIAO: approcci e indicatori

Misurare il Valore Pubblico non significa solo verificare la performance interna dell’Ente, ma comprendere l’impatto reale sul benessere delle persone e sullo sviluppo del territorio. Per questo, il PIAO dovrebbe includere non solo indicatori di risultato (es. raggiungimento degli obiettivi), ma anche indicatori di impatto, che riflettano le ricadute economiche, sociali e ambientali delle azioni intraprese.

La tecnologia, in questo contesto, rappresenta un fattore abilitante per una misurazione continua, trasparente e orientata al miglioramento.

Verso una PA performante: il ruolo delle soluzioni digitali per il PIAO

Per cogliere appieno il potenziale trasformativo del PIAO, le Pubbliche Amministrazioni devono dotarsi di soluzioni digitali dedicate, in grado di semplificare le attività operative e abilitare una programmazione realmente strategica.

È questo l’approccio che Maps Group promuove, in linea con i principi ESG e con una visione della PA come motore di sostenibilità, innovazione e benessere collettivo. Un’amministrazione capace di pianificare con efficacia, misurare i propri risultati e coinvolgere gli stakeholder in un percorso condiviso è un’amministrazione più performante, affidabile e orientata al futuro.