6 Ottobre 2025

Trasparenza e anticorruzione: cosa sono e come funzionano nella PA

Mani di una persona che tiene una lente d’ingrandimento su un documento ufficiale

Cosa si intende per trasparenza e anticorruzione nella pubblica amministrazione

La trasparenza nella pubblica amministrazione si traduce nell’accessibilità totale a dati e documenti detenuti dalle istituzioni, con l’obiettivo di permettere un controllo diffuso da parte dei cittadini. L’idea è quella di una “casa di vetro”: un’amministrazione aperta e leggibile da chiunque, in grado di favorire fiducia, partecipazione e responsabilità.

L’anticorruzione è invece l’insieme di misure, azioni e strumenti finalizzati a prevenire e contrastare fenomeni di illegalità e abuso di potere all’interno della PA. 

I due concetti sono strettamente collegati: la trasparenza rappresenta la prima e più potente leva per prevenire la corruzione.

Il quadro normativo di riferimento: dalla legge Severino al FOIA

Nel corso degli ultimi anni, il legislatore ha introdotto una serie di norme fondamentali per rafforzare la trasparenza e la lotta alla corruzione nella PA. Ecco le principali:

  • Legge 190/2012 (Legge Severino): legge quadro per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione.
  • D.Lgs. 33/2013 (Decreto Trasparenza): ha introdotto obblighi di pubblicazione online e il diritto di accesso civico.
  • D.Lgs. 97/2016 (FOIA italiano): ha ampliato il diritto di accesso ai dati e documenti pubblici, anche in assenza di obbligo di pubblicazione, per garantire la massima trasparenza.

Gli attori principali: il ruolo dell’ANAC e del RPCT

Il sistema di prevenzione della corruzione nella PA si basa sull’azione sinergica di due attori principali:

  • ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione): è l’autorità indipendente che definisce le strategie nazionali, redige il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA), vigila sull’applicazione della normativa e promuove la cultura dell’integrità nella PA.
  • RPCT (Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza): figura interna a ciascuna amministrazione, ha compiti operativi e strategici fondamentali.

Quali sono i compiti del RPCT?

  • Proporre e monitorare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT).
  • Verificare l’efficace attuazione del piano e suggerire eventuali modifiche.
  • Vigilare sul rispetto delle norme in materia di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi.
  • Segnalare anomalie, disfunzioni o illeciti agli organi competenti.

Gli strumenti operativi per la prevenzione della corruzione

La prevenzione della corruzione passa attraverso l’adozione di strumenti e pratiche concrete, che ogni amministrazione è tenuta a implementare:

  • Piano Nazionale Anticorruzione (PNA): documento strategico redatto da ANAC che definisce le linee guida nazionali.
  • Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT, ora integrato nel PIAO): programma triennale adottato da ogni PA per mappare i rischi e stabilire le misure di prevenzione.
  • Codici di comportamento: fissano i doveri etici e comportamentali dei dipendenti pubblici.
  • Rotazione del personale: misura organizzativa per prevenire la cristallizzazione di poteri in aree a rischio.
  • Whistleblowing: strumento di tutela per i dipendenti che segnalano condotte illecite o comportamenti sospetti.

Come la digitalizzazione semplifica la gestione di trasparenza e anticorruzione

La gestione manuale dei documenti e degli adempimenti in materia di trasparenza e anticorruzione può risultare inefficiente e soggetta a errori. Le soluzioni digitali, invece, consentono alle PA di operare in modo strutturato, tracciabile e integrato.

Software gestionali come GZOOM® offrono numerosi vantaggi:

  • Centralizzare la documentazione: creare un unico repository accessibile per Piani, documenti e dati.
  • Monitorare le scadenze: gestire pubblicazioni e aggiornamenti in modo automatizzato.
  • Tracciare i processi: garantire accountability e trasparenza nei flussi decisionali.
  • Generare reportistica: produrre rapidamente report per ANAC o uso interno.

Soluzioni come GZOOM® di Maps Group sono progettate per supportare le amministrazioni pubbliche nella gestione integrata e digitale della trasparenza e dell’anticorruzione.